La promessa di indipendenza per l'Indonesia viene trasmessa in tutta la città di Giacarta, dopo una cerimonia a Istana Gambir, o al Palazzo Gambir (Palazzo Merdeka, Jawa Timur Jawa, Jawa Timur 65455, Indonesia). Esterno del Gambir Palace a Giacarta Indonesia. Il leader indonesiano Sukarno, capo del Poesat Tenaga Rakjat (POETERA - concentrazione del potere popolare), nato in Giappone, emerge da un'auto, sale a gradini ed entra nel Palazzo Gambir, attualmente conosciuto come Palazzo Merdeka. Si trova in piedi insieme ad altri funzionari indonesiani. Il tenente generale dell'Esercito Imperiale Giapponese Kumakichi Harada si rivolge all'incontro e trasmette le notizie della promessa del primo ministro giapponese Koiso del 7 settembre 1944 di una futura indipendenza per l'Indonesia (la cosiddetta Dichiarazione di Koiso). Grande bandiera giapponese vista sulla parete dietro gli altoparlanti. Sukarno si avvicina al generale Harada, si inchina e poi parla in un microfono. Scene di giubilo nelle strade di Giacarta come i cittadini sentono la notizia che il Giappone ha promesso la futura indipendenza per l'Indonesia (data non dichiarata). Un uomo in piedi su un camion annuncia la notizia su un megafono. La gente si trova vicino al camion, ascolta e rallegrati. Una carovana di camion caricati scorre lentamente attraverso un quartiere di Giacarta diffondendo le notizie sulla promessa indipendenza. I cittadini rallegrano e sorridono. Le persone che si fermano in una stazione ferroviaria e ai treni fermi sentono le notizie e il tifo. Cittadini, tra cui uomini, donne e molti bambini, si aggirano verso la carovana di passaggio. Il segno sul lato del camion include le parole "Bangsa Indonesia diperkenankan merdeka" che significa "Indonesia permesso indipendenza". Clip è un newsreel giapponese durante la guerra mondiale del 2, con narrazione giapponese.
La conferenza Afro-Asian apre in Indonesia. Il traffico su strada. Un segno legge 'SWRAHA' su un edificio. Primo Ministro indiano Pandit Jawaharlal Nehru arriva per la conferenza di Jakarta in Indonesia e il suo partito sale i gradini di Merdeka Palace. Dignitari provenienti da Asia e Africa seduto a tavola. Si parla di come promuovere Afro-Asian la cooperazione economica e culturale, e contrastare il colonialismo o neocolonialism dagli Stati Uniti. Gli uomini in background registrare la conferenza. Un segno legge " Indonesia " "Birmania" Sailan' su un tavolo. Una mappa della Repubblica di Indonesia.
Auto alla rotonda di Bundaran HI, Central Jakarta, Indonesia. Vista del monumento Selamat Datang e dell'Hotel Indonesia (Jl. MH Thamrin n° 1, Thamrin, Jakarta, Indonesia, 10310) in background. Mostra il riflesso della statua in piscina e poi l'hotel.
Vista della Grande Moschea di al-Azhar (Masjid Agung al-Azhar, Jl. Sisingamangaraja No.1, RT.2/RW.1, Selong, KEC. Kby. Baru, Kota Jakarta Selatan, Daerah Khusus Ibukota Jakarta 12110, Indonesia) a Giacarta, Indonesia. Traffico che passa in Central Jakarta e Indonesia Press Club in background. Mostra un murale gigante di fronte all'edificio. Veicolo di produzione russa parcheggiato di fronte al club stampa.
Un film mostra Bandung, Indonesia la preparazione per la prima conferenza Asian-African in aprile 1955. Persone e di traffico veicolare su strada. Guardie al di fuori le porte di un edificio. Una mappa mostra in Asia e in Africa. Dignitari compresi Primo Ministro indiano Pandit Jawaharlal Nehru e altri di salire le scale di un edificio. I delegati dell'organizzazione di paesi come la Birmania, Indonesia e India in una conferenza. Una mappa della Repubblica di Indonesia. La gente nelle strade.
Conferenza Asian-African (noto anche come la conferenza di Bandung) conclude in Bandung, Indonesia. La folla di persone su strada. Poliziotti di controllo della folla come leader conferenza compresi Sukarno passanti. Bandiere in background. Presidente, alcuni monarchi reale e i delegati seduti nella sala conferenze dove in gran parte anti-colonialismo idee sono state espresse. I delegati provenienti da Indonesia sul palco. I delegati visto da Asia e Africa unite tra cui Arabia Saudita, Gold Coast, Ceylon, Zhou Enlai della Cina e gli altri paesi partecipanti. Primo Ministro indiano Pandit Jawaharlal Nehru sul palco a parlare con i delegati. I delegati di 29 nazioni presenti nella sala.